Petizione: Basta alle molestie sessuali in TV

Fino al 5 maggio abbiamo la possibilità di aderire alla petizione lanciata dalla piattaforma femminista La Malafemmina “Basta alle molestie sessuali in TV” e quindi di essere parte attiva di un processo di cambiamento dell’esistente e pretendere che i contenuti televisivi diffusi non normalizzino la violenza.

 

Riporto il testo completo della petizione e il link alla stessa:

https://www.change.org/p/basta-alle-molestie-sessuali-in-televisione

 

Poco più di un mese fa, la trasmissione su Rai 1, Parliamone Sabato, era stata al centro delle polemiche a seguito della messa in onda di un vademecuum sui motivi per i quali gli uomini italiani avrebbero dovuto scegliere le ragazze dell’Est.

Oggi ci risiamo, ma questa volta ad andare in onda, sui Canali Mediaset, è un caso di molestia sessuale, e peggio ancora su “Amici” di Maria De Filippi, uno dei programmi più amati dai giovani italiani.
Si trattava di uno “scherzo”, di un assalto sessuale normalizzato e programmato, che gli autori del programma hanno messo in piedi per far divertire il pubblico alle spese della cantante Emma Marrone.
A questo si sono aggiunti anche testate come il Corriere della Sera, che hanno presentato la cosa come uno “scherzo” al quale la cantante ha reagito male. O lo stesso TgCom24 che parla di “scherzo hot” e di una Emma Marrone che sbotta ad una coreografia troppo sensuale.

Per non parlare di Striscia La Notizia che ha perfino voluto consegnare un Tapiro d’Oro alla cantante. 

Uno scherzo confezionato in un video al quale per ogni palpazione si aggiungono dei “simpatici” suoni  e risate del pubblico e di personaggi come Maria De Filippi, Elisa, e della stessa Emma Marrone che ha dovuto prenderla alla leggera.
Uno scherzo questo, che oltre a colpire la cantante, colpisce tutte le vittime di violenza e di molestie, facendo credere loro che gli abusi siano normali.

Così normali che diventano perfino divertenti. Così divertenti che se ti ribelli, sei una che se la prende troppo.
Come riportato nell’articolo de Il Post di Giulia Siviero, il 2 febbraio del 2016 un uomo era stato assolto dall’accusa di violenza sessuale perche “scherzava”. Domenico Lipari, ex direttore dell’agenzie delle entrate era stato accusato di aver toccato il sedere e aver sfiorato la zona vaginale di due donne.
In un paese già affetto da tassi elevati di femminicidio e di violenza a danno delle donne, la responsabilità di queste molestie sessuali messe in onda, non è solo dei programmi televisivi in questione, e neanche solo dei giornali che contribuiscono ad una cultura sessista, ma delle istituzioni stesse .

 

  • Con questa petizione chiediamo agli autori del programma Amici e alla presentatrice Maria De Filippi di scusarsi pubblicamente per la messa in onda e la normalizzazione di un atto di assalto sessuale, e di impegnarsi immediatamente alla rimozione di qualsiasi elemento di natura sessista all’interno del programma.
  • Chiediamo anche le dimissioni degli autori del programma,nonché di tutti coloro che sono responsabili per la realizzazione di tale “scherzo” ai danni della cantante Emma Marrone.
  • Chiediamo alla sottosegretaria alla Presidenza con delega alle Pari Opportunità Boschi, alla Presidente del Parlamento Boldrini, e al Presidente del Senato Grasso, di adoperarsi per definire dei criteri di programmazione e delle politiche etiche alle quali tutti i media debbano attenersi per porre fine a tale cultura di violenza, affinché non si ripresentino più episodi del genere.
  • Raccomandiamo alle stesse istituzioni di adoperarsi affinché i media si adoperino invece a trattare di temi relativi all’educazione sessuale, e a diventare promotori di una cultura egualitaria.
Author: MelaniaMieli

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